Incontro ENS - ASI

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Roma – In un clima disteso si è svolto il 24 ottobre u.s. un incontro tra l’ENS Sede Centrale e Affrontiamo la Sordità Insieme, presenti per l’Ente il Presidente Nazionale Giuseppe Petrucci, il Segretario Nazionale Dott. Costanzo Del Vecchio e Amir Zuccalà, per ASI Domenico Pinto, Presidente Associazione ASI, Jodi Cutler Animatrice Forum ASI e Massimo Simicich, altresì Presidente dell’Associazione Elda di Trieste.

Perché questo incontro? Perché abbiamo sempre sostenuto e continuiamo a farlo, che la sordità è un universo complesso, fatto di tante diversità umane, esperienze, storie di vita delle persone sorde, delle loro famiglie, dei professionisti che operano in questo ambito e di tutti quelli che gravitano in questo particolare mondo.

Abbiamo di recente partecipato al convegno da loro organizzato il 3 ottobre, cui siamo stati invitati, ed abbiamo avuto modo di apprezzare i toni equilibrati degli interventi, pur se impostati su visioni della sordità e della comunicazione talvolta ben differenti da quelle dell’ENS e delle analoghe associazioni dei sordi nel mondo, mai però astiosi e ostativi nei confronti di altre visioni e proposte di percorsi.

L’incontro è stato molto apprezzato da entrambe la parti proprio perché si è svolto nel racconto reciproco delle esperienze di vita, che hanno spaziato dalle difficoltà che le persone sorde incontrano nella vita quotidiana a partire dall’ambiente scolastico alla percezione che hanno le famiglie nei confronti dei propri bimbi sordi, che esprime sempre il voler garantire il meglio per loro; dalle lacune legislative in merito al riconoscimento della sordità e relative tutele per chi ha sordità non profonde o insorte in età adulte; dai pregiudizi presenti sia tra le persone udenti che tra quelle sorde alla forte discriminazione che subiscono ancora oggi nel mondo del lavoro e tutti i contesti sociali e relazionali le persone sorde, qualunque sia il tipo di percorso educativo, (ri)abilitativo, se portino o meno protesi o impianto cocleare.

Un incontro proficuo perché spontaneamente svoltosi nel sincero interesse delle altrui esperienze e visioni, e perché sono stati individuate non solo differenze ma anche molti punti su cui si può ragionare insieme, pur nel rispetto delle diverse esperienze. E con la persona sorda sempre al centro.

Sede Centrale ENS

A.Z.

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