Campagna Dokita Onlus “Tutti uguali” per i bambini in Camerun

Essere un bambino disabile in Africa quasi sempre vuol dire essere condannati a un futuro di emarginazione e povertà. Mancano le strutture sanitarie adeguate e spesso le barriere architettoniche e socio culturali trasformano la disabilità in sofferenza e isolamento

Qui i ragazzi con bisogni speciali non godono delle stesse opportunità che i loro coetanei hanno nei Paesi più ricchi e sviluppati, e non solo dal punto di vista delle cure e dell'assistenza: non hanno accesso all'istruzione, perché le strutture attrezzate per accoglierli sono pochissime e spesso private, e il più delle volte vengono anche allontanati dalle stesse famiglie, che non sanno come prendersi cura di loro sia per mancanza di risorse che per ragioni culturali. 

Per aiutare questi bambini e consentire loro di avere un'infanzia il più serena possibile, dall’11 al 31 gennaio 2015 l'organizzazione umanitaria Dokita Onlus lancia la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi con SMS solidale al 45501, intitolata Tutti Uguali. Il valore della donazione è di 2 euro per ogni SMS inviato e per ciascuna chiamata allo stesso numero da rete fissa. 

I fondi raccolti serviranno per sostenere un progetto di potenziamento dei servizi del centro sanitario Foyer de l’Esperance, nel Dipartimento di Djo e Labo, nella Regione del Sud del Camerun, dove Dokita Onlus assiste, cura e accoglie i bambini con disabilità. Grazie alle donazioni, infatti, si potranno acquistare apparecchiature per le cure fisioterapiche e per il laboratorio di confezionamento delle protesi

Il Centro, che soltanto nel 2013 ha accolto oltre 6.000 bambini e giovani con disabilità, è gestito da Suor Laura Figueroa, missionaria della Congregazione delle Figlie dell'Immacolata Concezione e controparte locale di Dokita da oltre trent'anni. 

Dokita, infatti, è presente in Camerun fin dal 1970 per sostenere le fasce deboli della popolazione attraverso varie iniziative di assistenza e sviluppo, quali progetti sanitari, di sviluppo rurale, di riabilitazione fisica e sociale per le persone con disabilità. 

In stretta collaborazione con i missionari della Congregazione dei Figli dell’Immacolata Concezione, l'organizzazione ha iniziato la sua storia in Camerun con un progetto di assistenza sanitaria e recupero sociale dei malati di lebbra, un tempo numerosi ed emarginati dalla società. Successivamente sono nati altri progetti: la riabilitazione fisica dei disabili di ogni età e il successivo reinserimento sociale, la prevenzione e la cura delle patologie endemiche (malaria, tbc, aids, ecc.), la realizzazione di scuole primarie e secondarie e la difesa e l’autosviluppo della minoranza etnica pigmea

Allegati:
Scarica questo file (Comunicato stampa_Dokita_TuttiUguali.pdf)Comunicato stampa_Dokita_TuttiUguali.pdf322 Kb
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