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L'ENS commemora il suo fondatore a 50 anni dalla morte



423823052 61735_5588232290882317526Padova – 10 maggio 2016. Una data importante quella di oggi per la comunità delle persone sorde: ricorre infatti il 50° anniversario della morte di "Antonio Magarotto", fondatore dell'ENS, Papà dei Sordi Italiani. Uomo di eccezionale valore seppe unire laddove vi era divisione, unificando i diversi “movimenti silenziosi” e ponendo le basi per la nascita dell’Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei Sordi. 
In questa importante ricorrenza il Presidente Nazionale ENS Giuseppe Petrucci, i Consiglieri Direttivi e il Segretario Nazionale Avv. Costanzo Del Vecchio hanno commemorato la sua memoria e le sue opere presso il Convitto "Antonio Magarotto" di Padova. 

La cerimonia ha avuto inizio alle ore 11.00 con la celebrazione della Santa Messa e interventi delle Autorità, presenti il Consigliere Comunale di Padova, Vanda Pellizzari in Bellorini in rappresentanza del Sindaco di Padova, il Dott. Bruno Cibotto in rappresentanza del Sindaco di Pojana Maggiore, città natia di Magarotto, il Provveditore Dott. Andrea Bergamo nonché i Dirigenti ENS nazionali, regionali e provinciali.
Al termine è stato proiettato un filmato sulla vita di Magarotto. La Cappella, ove è posta la Sua tomba, è rimasta aperta anche nel pomeriggio affinché le persone sorde possano portare i loro omaggi al Papà dei Sordi Italiani.
Il Consiglio Direttivo ENS ha deposto una pergamena che vuole umilmente celebrare un “Uomo di alta cultura, enorme valore e rigore morale che lottò con infinita passione per i diritti umani, civili e sociali dei sordi, perché fosse loro garantito l’accesso all’istruzione, al lavoro e alla piena cittadinanza. I Sordi Italiani in questo solenne giorno raccolgono il suo testamento spirituale e rinnovano impegno e dedizione per l’unità e l’elevazione umana delle persone sorde. Perché nell'ENS si entra per soffrire, amare e lavorare.

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