PISA, Dal 9 marzo 2011 Il Duomo di Pisa parla LIS

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Il 9 marzo 2011 alle ore 12 presso la sala consiliare dell'Opera della Primaziale Pisana sono stati consegnati ad alcuni dipendenti gli attestati di partecipazione al corso di apprendimento base della Lingua dei Segni Italiana.

Il progetto di formazione TURISMO ACCESSIBILE CON LA LINGUA DEI SEGNI è stato proposto dall'Ente Nazionale per la protezione e l'assistenza dei Sordi di Pisa a tutti gli operatori interessati a offrire un servizio per la comunicazione a misura delle persone sorde. L'Opera della Primaziale ha accolto con grande entusiasmo questa iniziativa per offrire un nuovo modello di turismo attraverso un servizio di fruibilità delle opere anche alle persone sorde.

Nella provincia di Pisa non conosciamo il numero esatto delle persone sorde, tuttavia all'ENS di Pisa risultano tesserati 150 sordi, mentre in Italia si stima siano circa 60.000. Ancora troppo spesso le persone sorde risultano escluse dai principali servizi sociali, perché la sordità non si vede e diventa riconoscibile solo al momento che sorge l'esigenza di comunicare.

Mediante la realizzazione di questo progetto l'Opera della Primaziale con l'alta professionalità dei docenti madrelingua LIS ha intrapreso un'azione efficace per offrire ai cittadini sordi un modello di turismo accessibile, nell'intento di garantire loro pari opportunità alla fruizione dei monumenti. I dipendenti che hanno aderito con molto entusiasmo e serietà all'iniziativa (Andrea Bartolini, Vittorio Bonari, Laura Bracci, Gianna Fantoni, Valeria Grossi, Mirko Lo Furno, Elisabetta Logli, Francesca Micheli, Riccardo Micheli, Maria Punzo, Scilla Signorini, Silvia Tani) sono stati formati con particolare attenzione all'apprendimento delle tecniche di comunicazione visivo-gestuale, oltre a una seria e coerente opera di sensibilizzazione alle tematiche sociali, educative e culturali della comunità dei sordi, per una corretta interazione in Lingua dei Segni Italiana.

La "classe" di studenti ha avuto l'opportunità di conoscere la realtà dei sordi, la loro forte identità, la loro consapevole esigenza di autonomia che può compiersi solo integrando e diffondendo sempre di più la conoscenza della loro lingua nella comunità italiana, per ovviare all'unico svantaggio che li riguarda: la comunicazione con il mondo degli udenti attraverso una lingua non vocale, la LIS.

A seguito di questa esperienza molto positiva l'Opera della Primaziale Pisana sta valutando la possibilità di continuare a collaborare con l'ENS per la realizzazione di ulteriori progetti che potranno contribuire a una garanzia di accessibilità all'informazione sempre più ampia.

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