RIMINI, riconoscimento LIS in Provincia

LIS

La Giunta e Consiglio provinciale di Rimini, presieduta dal Presidente Dott. Stefano Vitali, hanno deliberato di riconoscere la LINGUA DEI SEGNI ITALIANA (LIS), quale importante strumento di comunicazione e, quindi, garanzia di riconoscimento di un diritto naturale.

La giunta si impegna inoltre ad attivarsi, presso il Parlamento Italiano e la Regione Emilia-Romagna affinché la Lingua dei Segni Italiana venga accreditata come lingua propria della comunità dei sordi, promuovendone l'acquisizione e l'uso e si impegna di promuovere il riconoscimento della Lingua, oltre che nella Provincia, in tutte le istituzioni del territorio.

Il Presidente, Dott. Stefano Vitali, ha ricevuto più volte il Presidente provinciale dell'Ente Nazionale Sordi di Rimini, Geom. Marco Batresi. per Incontri istituzionali nei quali erano emerse alcune esigenze in particolare: da una parte la necessità, appunto, di un riconoscimento ufficiale della Lingua dei Segni a livello locale, come già avvenuto in altre parti d'Italia, come strumento valido per l'integrazione che in grado di ampliare nuovi orizzonti, a livello comunicativo, e di semplificare l'accesso dei sordi all'informazione; dall'altra, la necessità di istituire e formare una nuova figura professionale, gli Assistenti alla Comunicazione, da inserire sia in ambito scolastico che socio/sanitario e, infine, di potenziare i servizi di Interpretariato LIS elevando lo standard qualitativo e professionale.

Il Presidente ENS Rimini, ringrazia sentitamente per l'attenzione riversata, l'impegno profuso, la grande sensibilità dimostrata dal Presidente della Provincia, Dott. Stefano Vitali, di tutta la sua Giunta, dell'intero Consiglio Provinciale, con particolare dedizione ad alcuni Componenti dello stesso e, per il pieno appoggio dell'intero Consiglio Provinciale ENS Rimini, sostenuto dai propri Soci che hanno sempre creduto a questo lodevole riconoscimento.