In risposta all'articolo "No alla legge su linguaggio dei Segni. Così ci ghettizzano e sprecano anche le risorse" di Caterina Pasolini del 9 maggio. Sono la mamma udente di una bambina sorda profonda di 6 anni. Secondo l'articolo tutto è chiaro e lineare, il percorso di un bambino sordo sarebbe lo stesso dei suoi coetanei, poiché dal punto di vista scolastico può fare lo stesso percorso in classe, e dal punto di vista medico la scienza gli darebbe la possibilità di essere "normale".
Pubblicato Mercoledì 15 Giugno 2011
VEDASI ALLEGATO