Si riporta un articolo de "Il Corriere delle Puglie" pubblicato il 23 maggio 2014 dedicato ad un socio dell'ENS di Bari intervistato da Fatmira Berisha - http://www.corrieredellepuglie.com/index.php/2014/05/danza-issam-kahlaoui/
Issam Kahlaoui è il vincitore del 'Premio della Giuria Popolare' al festival 'Ya Salam 2014' tenutosi il 2 e 3 Maggio a Bari. Issam è un bravissimo ballerino della Tunisia ma con una particolarità: è una persona sorda. Questo problema non è mai stato un ostacolo per lui, infatti è dall'età di 10 anni che porta avanti la sua passione per la danza del ventre. Issam mi ha voluto precisare che Sabato a 'Ya Salam' si è sentito mancare di rispetto perché durante la premiazione generale si sono dimenticati di invitarlo sul palco insieme alle altre vincitrici nonostante ci fosse una traduttrice a facilitare la comunicazione tra Issam e gli organizzatori. Solo alla fine di tutte le esibizioni è stato chiamato sul palco per la premiazione. A tale proposito ha rilasciato un'intervista in esclusiva per il corriere delle puglie.
Fatmira: da quanto tempo vivi in Italia? raccontaci come sei arrivato.
Issam: vivo in Italia dal 2011. Un giorno ho visto che tutti si imbarcavano e senza sapere dove andassero e perché, li ho seguiti. Arrivato nell'isola di Lampedusa sono stato aiutato dall'Unicef per poter rimanere in Italia. Mentre ero ad Ancona, su internet ho visto delle foto e dei video di persone sorde che facevano spettacoli teatrali e la cosa mi ha incuriosito. Poi su Facebook ho conosciuto Michele Caiati, il presidente dell'associazione culturale 'Le Mani Incatenate', che mi ha aiutato a trasferirmi a Bari.
Dario Palazzo vicepresidente dell'associazione dice che all'inizio erano molto dubbiosi perché Issam non aveva nessun attestato, ma dopo averlo conosciuto l'hanno accolto nel loro gruppo. 'Le Mani Incatenate' è l'unica associazione in Puglia gestita da attori sordi con 20 anni di attività teatrale. Grazie a questa associazione Issam si sente protetto e ora è bilingue cioè utilizza sia l'italiano che il Lis (lingua italiana dei segni).
Fatmira: quando è nata la tua passione per la danza del ventre?
Issam: l'amore per la danza nasce già in Tunisia. Quando sono nato ero udente ma all'età di tre anni ho avuto una malattia che mi ha reso sordo, a dieci anni durante le feste vedevo la gente danzare e tutto questo mi rallegrava e il ritmo dei tamburi, la loro vibrazione, scatenava in me la voglia di ballare. Ho partecipato a delle gare che un'associazione di danza per udenti teneva ogni estate, sono stato anche in Algeria e Libia. Non ho mai frequentato una vera e propria scuola di danza, sono un autodidatta, infatti tutto quello che so l'ho imparato guardando gli altri danzare.
Fatmira: cosa vorresti fare in futuro?
Issam: vorrei fare l'insegnante di danza sia per sordi che per udenti. Vorrei trasmettere la mia passione per la danza e la cultura araba a tutti.
Si ringrazia la traduttrice Valentina Carulli senza la quale sarebbe stato complicato per me avere questa meravigliosa conversazione con Issam e i suoi amici.