SOS SORDI 2.0: preparando il futuro
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- Pubblicato Giovedì, 25 Giugno 2015 13:51
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Milano 24 giugno 2015. Si è svolto oggi un iimportante incontro presso la sede di AREU - Aziende Regionale Emergenza Urgenza, che si occupa dell'operatività delle Centrali NUE 112 sul territorio regionale lombardo. In attuazione delle direttive europee volte a realizzare un numero unico di emergenza l'Italia si sta avviando verso una serie di modifiche operative e strutturali per la gestione delle emergenze, andandole a estendere progressivamente sul territorio nazionale. Veranno realizzati contact center che, come nel modello sperimentato in Lombardia, funzioneranno da interfaccia tra cittadini e forze dell'ordine, prendendo in carico le richieste di intervento e smistandole in base alle esigenze specifiche.
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In tale complesso scenario ENS, Ministero dell'Interno, AREU e tecnici hanno avviato un tavolo di confronto per integrare il progetto e l'applicazione SOS SORDI, nati dalla collaborazione tra Ente e Direzione Generale per gli Affari Generali della Polizia di Stato, e progressivamente attuato nelle diverse regioni italiane mediante protocolli di intesa stipulati tra Sedi Provinciali ENS e Questure.
All'incontro erano presenti i responsabili di tutte le realtà coinvolte: il dott. Rosario Prezioso per il Ministero dell'Interno; il Direttore di AREU dott. Alberto Zoli; il Cav. Giuseppe Corsini, Consigliere Direttivo ENS e responsabile del progetto SOS SORDI, con il dott. Amir Zuccalà dell'Ufficio Studi e Progetti; la dott.ssa Valeria Bollani per il Presidente del Consiglio Regionale ENS Lombardi Renzo Corti, il Cav. Mara Domini Presidente della Sezione di Milano con i Consiglieri Dambra e Tommasi; i responsabili dei call center lombardi e della Centrale NUE 112. Durante l'incontro sono stati affrontati i passaggi al nuovo modello operativo e le future modalità di interfaccia tra l'app dell'ENS SOS SORDI e la centrale 112, attualmente connessa all'app WhereAREU. Con la stipula di un protocollo di intesa che coinvolga tutte le parti interessate si andranno a definire collaborazioni e sinergie che hanno come obiettivo primario l'accessibilità dei servizi di emergenza per le persone sorde.
La riunione è poi proseguita con la visita alla centrale operativa NUE 112, dove sono state illustrate le procedure di funzionamento della centrale, le infrastrutture e soprattutto il complesso lavoro degli operatori, che hanno il delicato compito di prendere in carico le chiamate, fino a 3-4 mila al giorno, gestendo le emergenze con tempestività e accuratezza e smistandole alle forze dell'ordine. Il Direttore Zoli ha espresso grande apprezzamento per l'app dell'ENS e per la sua funzionalità, sottolineando che la stessa rimarrà l'app di riferimento per le persone sorde. provvederemo a fornire aggiornamenti sulle fasi successive di sviluppo del progetto, che avrà come ulteriore scenario di test il giubileo a Roma, in vista della prossima attivazione del contact center romano.