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CALABRIA

CALABRIA, l’ENS replica alla nota dell’ANS

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Egregio Luca Iacovino, Presidente dell'Associazione Nazionale Sordi, l'ENS precisa che oggi intende rifiutare ogni collaborazione con la sua Associazione, che lei sostiene abbia come obiettivo quello di combattere ogni forma di discriminazione e di segregazione intellettuale nei confronti delle persone sorde

Infatti, essendo Associazione Storica di categoria, l'ENS fa parte e collabora con la FAND, la Federazione tra le Associazioni Nazionali dei Disabili (di cui fanno parte ANMIC, ANMIL, ENS, UICI, UNMS, ANGLAT e ARPA), il cui scopo è costituire un organismo valido a rappresentare, con comune impegno propositivo ed operativo, le esigenze globali delle persone con disabilità presso lo Stato, le Regioni, gli enti locali e presso tutte le forze politiche e sociali del Paese. Tra l'altro come farebbe l'ENS a collaborare con una Associazione di Sordi composta esclusivamente da persone udenti? Persone udenti che magari non conoscono le vere esigenze delle persone sorde e che, forse, non sanno che vuol dire vivere quotidianamente il disagio sociale della sordità? Dispiace soltanto che un sordastro come lei, anziché far parte dell'ENS condividendo scopi ed obiettivi che accumunano oggi i 21 Consigli Regionali ENS e le 102 Sezioni Provinciali ENS, abbia voluto intraprendere una strada diversa fondando l'ANS, di cui si firma Presidente Nazionale nonostante sia una piccola Associazione nata ed esistente solo nella città di Catanzaro. Concludiamo invitandola ad evitare comportamenti che possano essere ostruzionistici e deleteri dell'immagine dell'ENS.

Catanzaro, lì 11 settembre 2013