CALABRIA, Percorso Formativo “Osteria della Buona Vita”
- Dettagli
- Pubblicato Martedì, 24 Marzo 2015 11:34
- Visite: 1554
Domenica 22 marzo 2015 in Lamezia Terme, si è svolto l'incontro per discutere di un percorso formativo che favorisce l'occupazione imprenditoriale delle persone sorde, denominato "Osteria della Buona Vita"
Hanno partecipato all'incontro numerosi Soci ENS, i quali hanno potuto assistere alle illustrazioni del progetto promosso da Laboratorio delle Idee, nella persona del suo rappresentante Sergio Mustica. Inoltre, erano presenti anche il Presidente ENS Calabria Antonio Mirijello, il Presidente ENS Catanzaro Serafino Mazza, il Responsabile Area Lavoro ENS Calabria Francesco Scalise, il Vice Presidente ANMIL Calabria Luigi Cuomo, il Presidente ANMIL Vibo Valentia Michele Caridà, e rappresentanti di Lega Coop Calabria e dell'Istituto Professionale di Stato Servizi Alberghieri e Ristorazione di Soverato. Ha fatto recapitare il suo saluto personale perché impossibilitato a partecipare per impegni in precedenza assunti anche Antonio Nicola De Marco Dirigente Generale Reggente del Dipartimento Lavoro, Politiche della famiglia, Formazione professionale, Cooperazione e Volontariato della Regione Calabria. Si ricorda che l'Osteria della Buona Vita è un progetto che si caratterizza per l'innovazione e la proiezione nei mercati del futuro turismo, si qualifica per la sua semplicità, in quanto un ristorante di "crudi" e di piatti semplici ed immediati e la gestione di una serra e di un orto con modelli di attività e colture reimpostate costituiscono attività a cui si può arrivare con relativa facilità, e permette di formare disabili per diventare cuochi-ortolani, garantendo loro l'occupazione alla fine del percorso. O.B.V. è un ristorante con una location in area verde e rurale, in quanto necessita di un orto all'aperto ed uno in serra appositamente studiati per consentirne la frequentazione anche ai clienti. La caratteristica dell'osteria è quella di essere connessa ad una coltivazione biologica di erbe, insalate ed ortaggi, che vengono colti direttamente dal cliente, e successivamente consegnati per essere lavati al personale. La cultura dell'O.B.V. coniuga passato e futuro, piacere e salute, imprenditorialità e solidarietà, in cui il rapporto con il cibo è più diretto, più vero e l'ambiente è caldo, umano, ricco di sfumature e sfaccettature, che fanno sentire il cliente un ospite desiderato con cui condividere un progetto. Mangiare anche solo una volta nell'O.B.V. è un'esperienza che non si potrà dimenticare per la particolarità del servizio, per la professionalità "diretta, essenziale, concreta", per le storie umane di chi ci lavora e per il servizio con cui ti accolgono e ti salutano. In aree d'interesse turistico O.B.V. diventa anche vetrina del territorio, bottega dove comprare le eccellenze locali con garanzia di rispetto di valori ambientali e umani.