VIBO VALENTIA, Work-Experience visivi uditivi "Tecnico Informatica" Esami Finali
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- Pubblicato Domenica, 07 Aprile 2013 23:23
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Nei giorni 4 e 5 aprile 2013, presso l'Istituto di Istruzione Superiore "Enrico Fermi" di Vibo Valentia, si sono svolti gli esami finali del Corso "Work - Experience in Favore di Disabili Visivi e Uditivi - Progetto Tecnico di Informatica" realizzato dalla Sezione Provinciale ENS Vibo Valentia, in partenariato con la Soc. Coop. Soc. Diotima e la UNLA, Unione Nazionale per la lotta contro l'Analfabetismo, e finanziato dalla Regione Calabria e dall'Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia – Settori Politiche Sociali - in attuazione del POR Calabria 2007/2013 – Asse III – Inclusione Sociale - Obiettivo Operativo G1, cofinanziato dall'U.E - F.S.E. I corsisti, Anna Maria Colaci, Mirella Cuda, Salvatore Fulciniti, Maria Carmela Manco, Domenico Murfuni e Caterina Umbro, hanno sostenuto gli esami finali, consistenti in una prova scritta, una prova orale e una prova pratica, dinnanzi ad una Commissione esaminatrice composta dal Presidente Fortunato Mandara (Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia), dai membri Paolo Fallara (Direzione Regionale del Lavoro), Guido Filardi (Ministero Pubblica Istruzione), Valeria Giovanna Barbuto (Organizzazione Sindacale UIL), Marco Comandè (FIADDA), e dai docenti Filippo Luciane e Giuseppe Luciano (ENS). I sei partecipanti sordi hanno dimostrato di aver acquisito conoscenze e competenze nel campo dell'assistenza informatica e capacità nel proporre soluzioni hardware e software utili nell'uso dei personal computer, grazie anche alle 900 ore di studio, di cui 400 di attività formativa in aula e 500 di tirocinio presso aziende accreditate nel mondo dell'informatica, ad un corpo docenti composto da personale altamente qualificato e professionista del settore, e all'affiancamento per tutta la durata del corso della figura dell'Interprete LIS (Lingua dei Segni Italiana). Grazie a questa esperienza, i sei corsisti conseguiranno la qualifica di "Tecnico di Informatica" spendibile sul mercato del lavoro, con la speranza che questo possa rappresentare un piccolo bagaglio culturale utile in una società sempre più tecnologicamente avanzata come quella odierna.
Il Commissario Straordinario, Sezione Prov.le Ens,Antonio Galante Madia