MILANO, Festival dei diritti dei bambini
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- Pubblicato Martedì, 19 Novembre 2013 09:30
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Anche la LIS al "Festival dei diritti dei bambini"
L'iniziativa Festival "Il Diritto di Essere Bambini" è stata organizzata dalla Facoltà di Scienze della Formazione e dal Dipartimento Scienze Umane dell'Università degli Studi Milano-Bicocca, che l'ha riproposta per la quarta edizione negli spazi dell'Istituto Beata Vergine Addolorata (IBVA), in Via Santa Croce, e si è tenuta da sabato 16 a lunedì 18 novembre 2013, date scelte per rammentare la firma della Convenzione Internazionale dei Diritti dell'infanzia, approvata dall'Assemblea delle Nazioni Unite, tenuta a New York il 20 novembre 1989. La Convenzione è uno strumento giuridico e un riferimento a ogni sforzo compiuto in cinquant'anni di difesa dei diritti dei bambini.
La creazione della convenzione – composta di 54 articoli - è ricordato ogni anno, in tutto il mondo, appunto il 20 novembre, con la commemorazione della Giornata internazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.
A Milano, il Festival "Diritto di essere bambini", è un appuntamento per le famiglie e le scuole che ha costituito, nel corso degli anni, una sua visibilità grazie all'impegno di studenti e docenti dell'Università Bicocca, per creare una cultura condivisa nel rispetto dei minori, che coinvolga tutti, dalle istituzioni, alla scuola, alle realtà che si occupano di infanzia.
Sono quattro i principi fondamentali dei diritti dell'infanzia: 1) la Non discriminazione (art. 2): su sesso, lingua, religione, opinione del bambino/adolescente o dei genitori, 2) il Superiore interesse (art. 3): per cui l'interesse del bambino/adolescente deve avere la priorità, 3) il Diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo del bambino (art. 6): per il sano sviluppo dei bambini, e 4) l'Ascolto delle opinioni del minore (art. 12): che prevede il diritto dei bambini a essere ascoltati in tutti i processi decisionali che li riguardano.
Sabato 16 novembre, dopo l'inaugurazione del Fesrival e i dibattiti sui diritti al gioco, a quello "di vociare", ma nondimeno "di ascoltare, di pensare, di raccontare" sui "segni e la grafica delle lingue lontane" e "laboratorio di Radio Web Diritti", ecco pure un l'interessante "VideoLaboratorio LIS: una lingua oer raccontare, sognare e ... cantare", che ha proposto ai numerosi bambini presenti e ai loro genitori un percorso di sperimentazione e riflessione sulla Lingua dei Segni Italiana, attraverso una visione di filmati per cui è stato possibile avvicinarsi a quel canale comunicativo da una prospettiva ludica e interattiva che hanno divertito, interessato e coinvolto i bambini presenti e i loro genitori.
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