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GROSSETO

GROSSETO, Sos ticket: il Comune e Sistema creano un’applicazione ad hoc Spunta il software per i sordomuti

duomo san lorenzo grosseto

di Stefano Fabbroni

GROSSETO Un'applicazione in grado di rendere più facile il compito dei sordomuti nel pagare i parcheggi comunali attraverso le casse elettroniche.

È la novità introdotta dal Comune di Grosseto insieme a Sistema Srl- società dell'amministrazione comunale che fornisce servizi pubblici in città -che renderà più snella l'uscita dei non udenti dai principali parcheggi cittadini (e delle frazioni) di via Amiata, via Oberdan Porta Corsica e Marina di Alberese. La funzione, ottenuta da un aggiornamento del software delle principali casse elettroniche per il pagamento automatico, riserverà quindi maggiore attenzione alle categorie sociali più deboli attraverso un'apposita icona per i sordomuti. All'inaugurazione nell'impianto di Porta Corsica erano presenti anche il direttore di Sistema Srl, Alberto Paolini, presidente e vice presidente della III commissione consiliare Francesco Giorgi e Stefano Rosini, l'assessore comunale alle politiche sociali, Luca Ceccarelli ed il rappresentante dell'Ente Nazionale Sordomuti (Ens), Alessandro Duranti. «Abbiamo ricevuto in più occasioni dalla delegazione provinciale di Grosseto dell'Ens - spiega Ceccarelli - alcune richieste di assistenza a causa delle gravi difficoltà che qualche associato aveva incontrato con le casse automatiche dei parcheggi comunali» che, da ora in poi saranno però agevolati da questa soluzione innovativa. I sordomuti, infatti, potranno usufruire di un tasto - espresso dal caratteristico simbolo di un orecchio sbarrato- che comparirà nella facciata generale del software delle casse automatiche distribuite nei tre parcheggi cittadini da cui, dopo avervi cliccato sopra, si aprirà lateralmente una finestra con quattro domande pre-impostate che corrispondono ai principali problemi che impediscono l'uscita dal parcheggio: «Ho un tesserino disabili», «sono bloccato in uscita», «non trovo la mia targa», «banconota o moneta incastrata». Dopo aver nuovamente cliccato sulla voce corrispondente alla questione, apparirà una tastiera alfanumerica - che l'utente potrà utilizzare anche per digitare un problema diverso fra quelli preimpostati - con cui il sordomuto potrà attivare una vera e propria chat con l'operatore ed ottenere le risposte che cerca. «Abbiamo preferito la chat agli sms - continua Ceccarelli- che avrebbero creato problemi di tempo nelle risposte, che in questi casi devono essere tempestive». La nuova applicazione pone l'attenzione sulla qualità dei parcheggi comunali ed i dati annuali sugli accessi rilevati a dicembre 2013_54 mila in generale, di cui 33mila a Porta Corsica, 10mila in via Oberdan, 11mila in via Amiata_ne confermano il grande utilizzo pubblico, «anche se risultano ancora inutilizzate le due strutture sotterranee_ha concluso Paolini - di via Oberdan e via Amiata».

Fonte Il Tirreno