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Gli effetti drammatici della crisi economica sulle persone disabili

yannis-vardakastanis

Bruxelles - In occasione della Giornata Europea delle persone con disabilità, la Commissione Europea ha organizzato, in collaborazione con l'European Disability Forum (EDF), una conferenza nei giorni 1 e 2 Dicembre 2011.

Nel corso dell'evento alcuni rappresentanti del movimento sulla disabilità e numerosi decision-maker si sono concentrati sulla crisi economica globale, in seguito all'allarmante report redatto dall'Osservatorio dell'EDF, che ha evidenziato come le persone con disabilità stiano pagando maggiormente gli effetti della crisi con una riduzione dei redditi, dei servizi e dell'occupazione. In questo difficile momento di crisi, le persone con disabilità in Europa sono tra le categorie più colpite dalle misure di austerità messe in atto, senza precedenti, in tutta l'UE. Mentre i governi sono impegnati a ridurre il loro deficit di bilancio, i servizi sociali vengono seriamente messi sotto accusa. Il report redatto dall'Osservatorio del Forum Europeo sulla Disabilità sugli effetti della crisi economica globale dimostra che le persone con disabilità si sentono seriamente "i soggetti più a rischio" a causa dei numerosi tagli alle indennità di invalidità, attraverso l'obbligo di rivalutazione dello stato di invalidità, e di una drastica riduzione dei servizi. Questa crisi sta colpendo anche la capacità delle organizzazioni delle persone con disabilità nel rappresentare gli interessi dei disabili nei Paesi Europei."Abbiamo bisogno di un nuovo piano per utilizzare la strategia Europea sulla Disabilità 2020 per proteggere le persone con disabilità dagli effetti della crisi. Purtroppo non siamo in una situazione del tutto normale", ha affermato il Presidente dell'EDF, Yannis Vardakastanis. Il movimento dei disabili ritiene che vi sia anche un modo diverso per superare la crisi. Questa alternativa si basa sul rispetto dei diritti umani, assicurando che l'Europa non perda il talento delle persone con disabilità nel mondo del lavoro, dell'istruzione e dell'innovazione. Il coinvolgimento attivo delle persone con disabilità, per uscire dalla crisi, impone all'Unione Europea di utilizzare correttamente gli strumenti di finanziamento a sua disposizione (quali i fondi strutturali), attraverso il ricorso alla Strategia Europea sulla Disabilità 2020, con particolare riferimento alle necessità specifiche delle persone disabili.

Per maggiori informazioni:
http://www.edf-feph.org/Page_Generale.asp?DocID=13855&thebloc=28796