Il Parlamento Europeo dichiara di rendere accessibili i servizi di emergenza 112
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- Pubblicato Giovedì, 05 Gennaio 2012 16:57
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17 Novembre 2011. L'Unione Europea dei Sordi (EUD) ei suoi membri sono lieti di annunciare che la dichiarazione scritta sulla necessità di accesso ai servizi di emergenza 112 è stata formalmente adottata dal Presidente del Parlamento Europeo.
E' stato raccolto un numero record di firme (480), dei membri del Parlamento Europeo di tutti i gruppi politici e di tutti gli Stati membri dell'Unione Europea.
Il Parlamento Europeo ha inviato un messaggio politico chiaro circa la questione della necessità di rendere accessibili i servizi di emergenza 112, una questione che deve essere affrontata con urgenza. L'adozione della dichiarazione scritta è un passo importante per le persone sorde, che sono cittadini a pieno titolo dell'Unione Europea. L'EUD invita ora le istituzioni nazionali ad implementare i servizi di emergenza 112, facendo ricorso al "concetto più ampio" di conversazione. Il Presidente dell'EUD, Berglind Stefánsdóttir, ha dichiarato: "I sordi troppo a lungo sono stati esclusi dall'accesso di base per i servizi salva-vita. Il Parlamento Europeo ha dimostrato il suo sostegno ad implementare i servizi di emergenza 112, i quali dovrebbero essere pienamente accessibili. Ora tocca alle altre istituzioni europee e ai parlamenti nazionali seguire le indicazioni del Parlamento Europeo".
L'EUD continuerà a lavorare con le istituzioni dell'UE per assicurare che i servizi di emergenza possano essere completamente accessibili, diventando una realtà per tutte le persone sorde in Europa.
Per maggiori informazioni: http://eud.eu/Written_Declaration-i-332.html