Ente Nazionale Sordi - ONLUS

ads-468x60-SITI-ENS1

Ven19042024

Ultimo aggiornamento23:24:39

Corriere RSS:

Font Size

Profile

Direction

Menu Style

OPZIONI
Ritorna Sei qui: Home Canali Tematici Primo Piano Proclamazione dello stato di agitazione e iniziative di protesta in tutta Italia per il mancato riconoscimento della Lingua dei Segni Italiana

Proclamazione dello stato di agitazione e iniziative di protesta in tutta Italia per il mancato riconoscimento della Lingua dei Segni Italiana

giuseppe-petrucci-ens

Ancora una volta a causa dell’immobilismo delle istituzioni ci vediamo costretti, nostro malgrado, a proclamare lo stato di agitazione per la mancata approvazione della Lingua dei Segni Italiana (LIS). Non ci rimane altra strada che quella della mobilitazione generale per esprimere con fermezza e con vigore la nostra delusione ed il nostro disappunto per quello che appare essere un vero e proprio accanimento discriminatorio contro il diritto alla comunicazione e alle pari opportunità per le persone sorde.

Purtroppo il nostro Paese, pur avendo ratificato la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità con la Legge 3 marzo 2009, n. 18, non ha ancora riconosciuto formalmente la LIS.

Per sbloccare questa situazione, come certamente ricorderete, l’ENS ha presentato una propria proposta di Legge recante “Disposizioni per la rimozione delle barriere della comunicazione, per il riconoscimento della LIS, della LIS tattile e per la promozione dell’inclusione sociale delle persone sorde e sordo-cieche”, sostenuta da diverse forze politiche, che è stata assegnata alla XII Commissione Affari Sociali ma che, a tutt’oggi, a distanza di diversi mesi, non è stata ancora esaminata.

Riteniamo pertanto sia giunto il momento di attuare iniziative di protesta che dovranno concretizzarsi attraverso varie forme di lotta, da condurre a livello centrale e territoriale, per le quali Vi chiediamo sin d’ora il massimo impegno e la più ampia disponibilità e collaborazione.

I Presidenti Regionali e Provinciali – nel periodo dall’11 al 19 novembre 2014 – dovranno organizzare dei presidi presso le rispettive Prefetture, acquisendo le preventive autorizzazioni dalle autorità competenti, per chiedere che una delegazione di Dirigenti ENS venga ricevuta dal Prefetto al fine di illustrare la proposta di Legge dell’ENS sul riconoscimento della LIS. A tal proposito, nei prossimi giorni riceverete il documento nel quale saranno riassunte le ragioni della nostra protesta, da consegnare al Prefetto affinchè lo trasmetta agli organi Governativi competenti.

Inoltre, i Presidenti Regionali e Provinciali dovranno adottare ogni possibile iniziativa tesa a sensibilizzare l’opinione pubblica e i mezzi di informazione locale, facendo forti pressioni sui Parlamentari eletti nei rispettivi collegi, affinché il Parlamento Italiano riconosca la Lingua dei Segni così come previsto dall’art. 21 della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità.

E se ciò non dovesse bastare, l’ENS è già pronto ad indire per il giorno 20 novembre 2014 una Manifestazione Nazionale di protesta a Roma, per la quale Vi chiediamo sin d’ora di informare i vostri associati al fine di garantire una nutrita partecipazione di persone sorde provenienti da tutta Italia.

Vi ringraziamo per l’impegno che tutti Voi metterete in questa battaglia, che certamente si preannuncia lunga e non priva di ostacoli, ma che crediamo di poter vincere purché condotta all’insegna dell’unione e della collaborazione nel perseguimento dell’interesse generale e dell’obiettivo che sta a cuore all’ENS e alle persone sorde, l’OBIETTIVO LIS.

Un caloroso e fraterno abbraccio.
Il Presidente Nazionale ENS
Giuseppe Petrucci