Ente Nazionale Sordi - ONLUS

ads-468x60-SITI-ENS1

Mar16042024

Ultimo aggiornamento23:24:39

Corriere RSS:

Font Size

Profile

Direction

Menu Style

OPZIONI
Notice
  • There was a problem rendering your image gallery. Please make sure that the folder you are using in the Simple Image Gallery PRO plugin tags exists and contains valid image files. The plugin could not locate the folder: images/immagini/2015/11/mattarella
Ritorna Sei qui: Home Canali Tematici Primo Piano Incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Roma, 17 novembre 2015 - Questa mattina, il Presidente dell'Ente Nazionale Sordi, Giuseppe Petrucci, il Segretario Generale, l'Avv. Costanzo Del Vecchio, assieme al Consiglio Direttivo e in rappresentanza dell'ENS, si sono recati al Quirinale per incontrare il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

L'incontro è stata l'ennesima occasione per sottolineare l'esigenza di riconoscere a livello nazionale la Lingua dei Segni, lo strumento principale che permetterebbe la perfetta integrazione delle persone sorde. L'Italia ancora è ferma al passato, il riconoscimento della LIS è uno degli obiettivi principali per l'ENS che si sta battendo giorno dopo giorno per far sì che il disegno di legge si trasformi in realtà. Solo attraverso il riconoscimento della LIS sarà possibile integrare fino in fondo le persone sorde nella società e, in particolare, nel mondo dell'istruzione e del lavoro. E' necessario che le persone sorde possano essere capite negli ospedali, nelle centrali di polizia, nelle scuole, nei musei, in tutte le attività della vita quotidiana. Questo il messaggio che la delegazione dell'ENS ha portato al presidente Mattarella. Gli altri due punti cardine posti all'attenzione del Presidente della Repubblica sono stati quelli relativi all'integrazione delle persone sorde all'interno del mondo dell'istruzione e del mercato del lavoro. La volontà è quella di fare in modo che i ragazzi sordi possano avere un accesso all'istruzione pari agli altri, la ricerca della normalità, per un mondo senza barriere e pregiudizi. Lo stesso vale per il mondo del lavoro. Le persone sorde devono essere messe in condizione di recitare un ruolo attivo nella loro attività, gli incentivi all'assunzione non possono essere l'unica forma di integrazione proposta dal governo, ma è necessario un piano che permetta a queste persone di formarsi e realizzarsi dal punto di vista lavorativo fornendo un servizio efficace e utile. Una battaglia che l'ENS vuole portare avanti fino al riconoscimento totale dei diritti delle persone sorde. Anche davanti al Presidente della Repubblica.

La foto in allegato è da intendersi libera dai diritti Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella stringe la mano al presidente dell'ENS Giuseppe Petrucci

{gallery}immagini/2015/11/mattarella{/gallery}