PADOVA, grande festa al raduno degli ex-allievi dell'ISISS "A.Magarotto di Padova"
- Dettagli
- Pubblicato Venerdì, 11 Maggio 2012 12:39
- Visite: 7475
A memoria di chi ha partecipato, non si erano mai visti tanti sordi riuniti assieme per un evento. Ci è voluta l’iniziativa di un comitato organizzatore motivatissimo (Valisena, Pisciottani, Di Bella e Matina, con l’aiuto della direttrice della sede ISISS di Padova, Arianna Caccaro) e il lavoro coordinato di due diverse Associazioni Studentesche (CRCM e EMP) per portare nella Città del Santo oltre 750 persone, provenienti da tutta Italia.
Per il “Raduno ex Allievi “A. Magarotto di Padova”, dedicato al ricordo del “papà dei sordi” Antonio Magarotto, un successo che è andato oltre le più rosee aspettative. D’altra parte il programma elaborato per l’evento nazionale e che ha visto come teatro il Centro Congressi “Papa Luciani” era tale da suscitare un forte interesse da parte della comunità. Dopo la giornata del 27 aprile, dedicata alla visita delle strutture scolastiche e formative, con tutte le dotazioni tecnologiche offerte dalla multimedialità (grande entusiasmo da parte di tutti per la visita alle strutture dell’ISISS Magarotto Park), sul palco dei relatori si sono alternati il giorno successivo ex docenti, educatori, ex allievi, che si sono poi ritrovati in forma conviviale per un pranzo di gala. A fare da corollario ai momenti di ricordo e di celebrazione, il cartellone ha previsto anche diverse fasi di intrattenimento, dal ballo alla poesia, fino alle percussioni, al teatro e alla comicità. E’ stata una due giorni intensissima e commovente, che ha consentito a persone che non si vedevano da molti anni, di ritrovare amici e conoscenti, ripercorrendo memorie e vicende individuali e condividendo nuovi pezzi di vita ed esperienze familiari e professionali. D’altra parte la storia delle scuole specializzate padovane si avvia al compimento dei 100 anni di storia. Tanto tempo è passato dalla prima scuola tipografica in Padova nel 1927 e generazioni di sordi si sono alternate sui banchi delle scuole (IPSIA Pendola e ITCG Magarotto) trovando alla fine del loro percorso non solo un’occupazione stabile, ma anche un posto di rilievo nella società civile. Un grazie dunque a tutti coloro che hanno reso possibile la manifestazione, dal dirigente scolastico prof. Di Tullio, a tutto il personale ISISS della sede di via Cave, ai giovani ex allievi che si sono impegnati nella pianificazione e che è giusto citare uno per uno (Olivieri, Milani, Scorzo, Marino, Grioli, Rosa e Gianteodoro Pisciottani, Szczepanska, Coraci, Guerra, Kulathunga, Lekonseva, Mendola, Buson, Sgrinzato) e gli animatori (De Paolis, Cannatà, Romagnolo, Di Fatta, Facecchia, Battaglia, Raccanello). L’importanza di questo incontro epocale è testimoniata anche dal parterre di ospiti presenti al “Papa Luciani”: il presidente nazionale ENS Giuseppe Petrucci, con il consigliere Martin in rappresentanza dei sordi veneti e il presidente Drago per quelli patavini, l’eurodeputato On. Elisabetta Gardini, gli Onorevoli De Poli e Miotto, l’assessore provinciale all’Istruzione Patron e quello comunale Piron e una rappresentanza del Quartiere Brentelle. La messe di elogi e complimenti con la quale si è chiuso l’evento è stata non solo un doveroso tributo al lungo e complicato lavoro organizzativo, ma anche la premessa per fare di questo primo successo il punto di partenza per un appuntamento fisso, che possa contribuire a rafforzare l’identità della comunità dei sordi italiani e la valorizzazione di una storia e una cultura minoritaria, che è invece ricchezza e patrimonio dell’intera Nazione. Prof. Alberto Belloni (refedente stampa ISISS Magarotto)